“Se la vostra giustizia
non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei
cieli”
La creatura umana è autentica quando è vera, in una corrispondenza tra cuore, mente e scelte concrete di tutti i giorni. Questo è il grande ideale della nostra esistenza. È bello allora, nella concretezza di tutti i giorni, riconoscersi deboli e fragili, accogliendoci nella verità dei nostri limiti. Avere sicuramente grandi ideali ma nella chiara e coraggiosa convinzione di essere poveri e deboli in una vera e serena fraternità. Amiamoci nelle nostre fragilità e sapremo costruire la nostra esistenza nella verità.
Padre,
la presenza del tuo Figlio nel cammino della Chiesa è sacramento vivo di
perdono e di novità di vita. Tu sai quanto siamo deboli, ma in lui ci aiuti a
sentirci ricchi di fiducia, costruendo con i fratelli legami di reciproco
perdono. È molto liberante il coraggio quotidiano di scambiarci il perdono per
crescere in una vera comunione fraterna che ci aiuta ad essere autentici in
ogni situazione storica. AMEN
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