23 luglio 2020

CAMMINIAMO CON LA PAROLA


PORTARE FRUTTO

Il seme collocato nel terreno porta frutto. Il chicco di frumento allora viene trasformato dall’uomo in pane da mangiare, mentre l’acino d’uva in vino da bere. Entrambi i frutti sono al centro della convivialità: insieme si mangia e si beve un nutrimento completo, un cibo solido e una bevanda liquida. Il portare frutto rappresenta la bellezza della comunione fraterna. Essa abbonda di doni che, condivisi nella gioia, garantiscono la vita per tutti.

 Padre, noi siamo il vino, ottenuto dalla vite, e il pane, prodotto con la spiga di grano. Nella comunione di pane e di vino sperimentiamo la fraternità, il vero frutto che la chiesa è chiamata a vivere. Gesù ci ha lasciato questo testamento, perché il vero portare frutto sta nel vivere quella comunione di cui tu godi con il Figlio e con lo Spirito e che noi desideriamo possa animare tutti i nostri rapporti. Ti preghiamo, mandaci lo Spirito, che ci offra sempre questo regalo. AMEN

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