RENDERE GRAZIE
Nel
linguaggio della fede si incontra una espressione che fa pensare in modo
positivo ai rapporti con Dio e con gli uomini: “rendere grazie”. Intuiamo che il
sentimento che vi è sottinteso è la gratitudine di fronte a un dono inaspettato
e al di là delle nostre attese. La persona che vive in comunione con la Fonte
di ogni dono e con i fratelli avverte un profondo senso di riconoscenza e,
attraverso un atteggiamento spirituale, restituisce il dono ricevuto,
gustandone la fecondità. Quel senso di intensa reciprocità, che si stabilisce
con Dio e con gli uomini, permette di leggere la vita con speranza. È il
presente che trova il coraggio per affrontare il futuro.
Padre,
il tuo Figlio, nel suo cammino storico, sempre innalza la tua lode e ti rende
grazie, perché si sente un dono di comunione per gli uomini. Egli ci attira a te,
per farci respirare la tua amicizia. La sua storia è stata una comunione di
amore con te e con l'uomo, nella fecondità di un mondo pienamente rinnovato. Immettici
nel suo Spirito, perché possiamo vivere la sua stessa libertà di cuore, in una gioiosa
fraternità. AMEN
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