POVERTA’
La parola “povertà” presenta molteplici sfumature che vanno analizzate attentamente Una prima interpretazione è la chiara consapevolezza che l’uomo, in quanto tale, ha dei limiti. Ciascuno di noi li riconosce continuamente in sé e nell’altro.
La parola “povertà” presenta molteplici sfumature che vanno analizzate attentamente Una prima interpretazione è la chiara consapevolezza che l’uomo, in quanto tale, ha dei limiti. Ciascuno di noi li riconosce continuamente in sé e nell’altro.
Si tratta della
povertà esistenziale, che dà origine all’atteggiamento della comprensione delle
fragilità di ogni fratello. Insieme si vivono le difficoltà personali,
accogliendosi nella reciprocità.
La storia, nel succedersi degli avvenimenti,
rivela un altro significato: la povertà è anche la precarietà che dipende da
fattori esterni a noi e ci impedisce di costruire in autonomia la nostra
esistenza. Ci richiama alla necessità di affrontare uniti i problemi comuni e
ci ricorda il valore della solidarietà.
Appare al nostro orizzonte
poi la povertà più tragica, la mancanza dei beni materiali essenziali, che
consentono all’uomo di vivere: è il dramma quotidiano di tante zone del pianeta
dove ancora oggi si muore di fame e di sete. Questa è la povertà che più di
tutte interpella l’uomo e in modo particolare il cristiano, chiamato dal Padre
ad essere responsabile dei fratelli.
C’è infine la povertà
come scelta di vita, che ci rende capaci di considerare te e i fratelli l’unica
ricchezza. In questa povertà, che ci fa liberi, sta la nostra gioia.
Padre, nel tuo
disegno di salvezza hai privilegiato i poveri. Gesù ci ha annunciato che di
essi è il regno dei cieli. Donaci l’inquietudine, perché desideriamo sempre
liberare l’uomo da tutte le povertà che li opprimono. Aiutaci a scoprire le
vere radici evangeliche del dono della povertà. Insegnaci ad amarla, ad evitare
ogni forma di pura esteriorità e di tristezza, per donare ai fratelli la gioia
del cuore libero e la fecondità della condivisione delle nostre vite. Nello Spirito
potremo allora veramente volerci bene e camminare insieme verso la
contemplazione della tua gloria in cielo. AMEN
Nessun commento:
Posta un commento