“Mi vuoi bene?”
È una domanda che nasce spontanea in qualunque situazione esistenziale,
poiché esprime il desiderio di una sincera reciprocità. In essa si evidenzia il
desiderio di una intensa relazione di cuori, da costruirsi nella verità dei
sentimenti che uniscono le persone. Nello scambio della volontà di autentica
comunione di spiriti, scopriamo la gioia nel pensare e nel costruire la vita
nella feconda fraternità.
Padre, il tuo Figlio Gesù in
ogni frammento della nostra esistenza ci pone la stessa domanda che ha rivolto
a Pietro. Tu conosci le nostre povertà, ma nel cuore, sotto la creativa azione
dello Spirito Santo tu hai seminato il germe di un vero amore fraterno con lui,
per dilatare la nostra volontà evangelica, in modo da aspirare continuamente
nel desiderio del tuo volto. AMEN
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