“Simone, figlio di Giovanni, mi vuoi bene?”
Questa è una domanda che si pone spontaneamente in un legame affettivo. Il voler bene è il linguaggio che ritraduce un profondo senso di amicizia, con una caratteristica profondamente umana. Esso scaturisce spontaneo quando fiorisce da un vero e profondo senso di vera reciprocità, che allieta il cuore.
Padre,
il tuo Figlio Gesù ci pone sempre questa domanda perché vuol mettere in luce i
sentimenti che sono presenti nel nostro cuore. Effondi in noi il tuo Spirito
perché possiamo sempre rispondergli con spontaneità per crescere nella feconda
comunione con il mistero che avvolge la sua persona, e così gusteremo la
bellezza di sentirci amati in modo divino-umano. AMEN
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