“Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro”
L’occhio dell’uomo è la finestra del suo cuore. Chi costruisce la propria esistenza in una continua apertura di spirito vive in una stabile situazione di accoglienza per stabilire un rapporto di intensa reciprocità. La dinamica dell’essere l’uno nell’altro e per l’altro rende sensibili alla vera fraternità in modo che il fratello non sia mai solo in qualunque condizione storica. L’incontro degli sguardi è un gioioso rapporto di cuori.
Padre,
l’occhio di Gesù è un cuore aperto per regalare reciprocità ad ogni fratello e
per offrirgli la guarigione dalle povertà storiche. Nell’incontro con lui nasce
una nuova umanità. Sappiamo nella fede che nel suo sguardo sussisteva una costante
comunicazione di amore e di fiducia. Donaci di condividere il suo Spirito
perché il nostro cuore sappia incarnarsi nelle complesse situazioni
esistenziali dei fratelli, seminando coraggio e speranza. AMEN
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