“Vedrete il cielo aperto e gli angeli salire e scendere sopra il Figlio dell’uomo”
La creatura umana non vive solo del visibile ma anche dell’invisibile. La convinzione della presenza degli spiriti, dei defunti, delle persone importanti di un gruppo, degli antenati è motivo di fiducia e di speranza nelle difficoltà del quotidiano. Una simile sicurezza aiuta l’uomo a vivere con maggiore coraggio le incertezze del presente in un ampio orizzonte umano e religioso.
Padre,
quando ci convochi attorno al tuo Figlio Risorto ci fai sperimentare la
grandezza della Gerusalemme del cielo con gli angeli, i santi e i defunti che
sono nella tua gloria. La loro presenza ci permette di condividere la bellezza
della comunione tra cielo e terra, in una liturgia di lode nella creatività
dello Spirito. Oggi nel tempo respiriamo già la luce rigenerante del Paradiso.
AMEN
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