25 ottobre 2020

Oggi, qui, Dio ci parla...

 “Amerai il tuo prossimo come te stesso”

Nei rapporti interpersonali sarebbe importante riuscire a manifestare la cordialità, che consiste nell'avvicinarsi all’altro con delicatezza e signorilità. Ogni uomo dovrebbe, nella verità, mantenere sempre il rispetto per se stesso e per i fratelli, in un atteggiamento che permetterebbe di sorridere e di fare sorridere alla vita e di gustare la presenza di chiunque ci si avvicina. In questo modo diventeremmo riflesso della bellezza dell'amore, della signoria del cuore e sapremmo rivolgere un gesto accogliente e uno sguardo luminoso a tutti. È un sogno, ma è bello sognare un nuovo stile di relazioni fraterne.

Padre, è bello osservare come Gesù si ponga con le singole persone e con le folle. Nelle sue parole nei suoi gesti intravediamo l'armonia interiore. Il Maestro si accosta a tutti per seminare in ciascuno la sua cordialità, il sacramento dell'amore verso ogni uomo. Donaci questo frutto dello Spirito, che è indispensabile perché possiamo vivere la reciprocità fraterna nella pace e nella gioia e così dare inizio ad una nuova umanità. AMEN

Nessun commento:

Posta un commento