Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo
31 dicembre 2021
30 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Anna non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio giorno e notte con digiuni e preghiere
29 dicembre 2021
28 dicembre 2021
27 dicembre 2021
26 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua
SANTA FAMIGLIA DI GESÙ, MARIA E GIUSEPPE – ANNO C – FESTA
1Sam 1,20-22.24-28 1Gv 3,1-2.21-24 Lc 2,41-52
OMELIA
25 dicembre 2021
24 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Benedetto il Signore Dio di Israele perché ha visitato e redento il suo popolo
23 dicembre 2021
22 dicembre 2021
21 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore ha detto
20 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
L’angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea chiamata Nazareth
19 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda
18 dicembre 2021
17 dicembre 2021
16 dicembre 2021
15 dicembre 2021
14 dicembre 2021
13 dicembre 2021
12 dicembre 2021
11 dicembre 2021
10 dicembre 2021
09 dicembre 2021
08 dicembre 2021
IMMACOLATA CONCEZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA – SOLENNITÀ (ANNO C)
Gen 3,9-15.20 Ef 1,3-6.11-12 Lc 1, 26-38
OMELIA
07 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Così è la volontà del Padre vostro che è nei cieli, che neanche uno di questi piccoli si perda
06 dicembre 2021
05 dicembre 2021
04 dicembre 2021
03 dicembre 2021
02 dicembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà simile ad un uomo saggio
01 dicembre 2021
30 novembre 2021
29 novembre 2021
28 novembre 2021
27 novembre 2021
26 novembre 2021
25 novembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi ed alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina
24 novembre 2021
23 novembre 2021
22 novembre 2021
21 novembre 2021
NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO RE DELL'UNIVERSO – ANNO B – SOLENNITÀ
Dn 7,13-14 Ap 1,5-8 Gv 18,33b-37
OMELIA
20 novembre 2021
19 novembre 2021
18 novembre 2021
17 novembre 2021
16 novembre 2021
15 novembre 2021
14 novembre 2021
13 novembre 2021
12 novembre 2021
11 novembre 2021
10 novembre 2021
09 novembre 2021
08 novembre 2021
07 novembre 2021
06 novembre 2021
05 novembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
I figli di questo mondo verso i loro pari sono più scaltri dei figli della luce
04 novembre 2021
03 novembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Colui che non porta la propria croce e non viene dietro a me, non può essere mio discepolo
02 novembre 2021
01 novembre 2021
31 ottobre 2021
30 ottobre 2021
29 ottobre 2021
28 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Tutta la folla cercava di toccarlo, perché da lui usciva una forza che guariva tutti
27 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Verranno da Oriente e da Occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio
26 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata
25 ottobre 2021
24 ottobre 2021
23 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Padrone, lascialo ancora quest’anno
finché gli avrò zappato attorno e avrò messo il concime
22 ottobre 2021
21 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso
20 ottobre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
Tenetevi pronti perché all’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo
19 ottobre 2021
18 ottobre 2021
17 ottobre 2021
16 ottobre 2021
15 ottobre 2021
14 ottobre 2021
13 ottobre 2021
12 ottobre 2021
11 ottobre 2021
10 ottobre 2021
ANNIVERSARIO DELLA DEDICAZIONE DELLA CHIESA PARROCCHIALE
Ez 43, 1-2.4-7 1 Pt 2,4-9 Gv 4,19-24
OMELIA
09 ottobre 2021
08 ottobre 2021
07 ottobre 2021
06 ottobre 2021
05 ottobre 2021
04 ottobre 2021
03 ottobre 2021
02 ottobre 2021
01 ottobre 2021
30 settembre 2021
29 settembre 2021
28 settembre 2021
27 settembre 2021
26 settembre 2021
25 settembre 2021
24 settembre 2021
23 settembre 2021
22 settembre 2021
21 settembre 2021
20 settembre 2021
19 settembre 2021
XXV DOMENICA T.O. - ANNO B -
TRASFIGURAZIONE DELL'ICONA ACHEROPITA DEL SANTO JESUS
Chiesa di Santa Maria Immacolata delle Grazie - Bergamo
Ap 5,6-14 Eb 1,3-12 Lc 24,35-48
OMELIA
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti”
18 settembre 2021
17 settembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Gesù se ne andava per città e villaggi, predicando e annunciando la buona novella”
16 settembre 2021
15 settembre 2021
14 settembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Dio ha mandato il Figlio nel mondo perché il mondo sia salvato per mezzo di lui”
13 settembre 2021
12 settembre 2021
11 settembre 2021
10 settembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Un discepolo non è più del maestro; ma ognuno, che sia ben preparato, sarà come il suo maestro”
09 settembre 2021
08 settembre 2021
07 settembre 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Gesù se ne andò sul monte a pregare e passò tutta la notte pregando Dio”
06 settembre 2021
05 settembre 2021
04 settembre 2021
03 settembre 2021
02 settembre 2021
01 settembre 2021
31 agosto 2021
30 agosto 2021
29 agosto 2021
XXII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B -
Dt 4,1-2.6-8 Gc 1,17-18.21b-22.27 Mc 7,1-8.14-15.21-23
OMELIA
28 agosto 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
"Un uomo, partendo per un viaggio, chiamò i suoi servi e consegnò loro i suoi beni"
27 agosto 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Il regno dei cieli sarà simile a dieci vergini che presero le loro lampade e uscirono incontro allo sposo”
26 agosto 2021
25 agosto 2021
24 agosto 2021
23 agosto 2021
22 agosto 2021
21 agosto 2021
20 agosto 2021
19 agosto 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
"Il regno dei cieli é simile a un re che fece una festa di nozze per suo figlio"
18 agosto 2021
17 agosto 2021
16 agosto 2021
15 agosto 2021
ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA (MESSA DEL GIORNO) – SOLENNITÀ
Ap 11,19a; 12,1–6a.10ab 1Cor 15,20–27° Lc 1,39-56
OMELIA
14 agosto 2021
13 agosto 2021
12 agosto 2021
11 agosto 2021
10 agosto 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, porta molto frutto”
09 agosto 2021
08 agosto 2021
07 agosto 2021
06 agosto 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
"Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli"
05 agosto 2021
04 agosto 2021
03 agosto 2021
02 agosto 2021
01 agosto 2021
31 luglio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Beati i perseguitati per la giustizia, perché di essi è il regno dei cieli”
30 luglio 2021
29 luglio 2021
28 luglio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Il regno dei cieli è simile a un mercante che va in cerca di perle preziose”
27 luglio 2021
26 luglio 2021
25 luglio 2021
24 luglio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
"Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo"
23 luglio 2021
22 luglio 2021
21 luglio 2021
20 luglio 2021
19 luglio 2021
18 luglio 2021
17 luglio 2021
16 luglio 2021
15 luglio 2021
14 luglio 2021
13 luglio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Gesù si mise a rimproverare le città nella quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite”
12 luglio 2021
11 luglio 2021
10 luglio 2021
08 luglio 2021
07 luglio 2021
06 luglio 2021
05 luglio 2021
04 luglio 2021
03 luglio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Tommaso, uno dei Dodici, chiamato Didimo, non era con loro quando venne Gesù.”
02 luglio 2021
01 luglio 2021
30 giugno 2021
29 giugno 2021
28 giugno 2021
27 giugno 2021
XIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO - ANNO B -
Sap.1,13-15;2,23- 2Cor 8,7.9.13-15 Mc 5,21-43
OMELIA
Paolo domenica scorsa ci insegnava un grande principio, chi
è in Cristo è creatura nuova le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di
nuove. La presenza di Cristo nel
tempo e nello spazio è principio di novità di vita. Davanti a questo ampio
orizzonte, Gesù oggi ci dice che Egli è la guarigione e la resurrezione dei
morti. Infatti, i due miracoli, corrispondono ai due interrogativi che sono il
vero dramma dell’uomo: la malattia e la morte; e questi due interrogativi Gesù
li vive nella propria persona perché vuole che l’uomo ritrovi la bellezza e la
forza del quotidiano. Ecco perché è bello entrare nella dinamica del testo
evangelico per riuscire a cogliere come Gesù sia entrato nella nostra storia e
nella sua persona abbia risolto questi due grandi interrogativi. Il primo
aspetto è che al centro dei drammi della vita occorre mettere Gesù, occorre
mettere il Cristo che è il Signore del cosmo e della storia, il quale si è
fatto uomo per dare speranza agli uomini. Ce lo ha detto molto bene l’apostolo
Paolo: “da ricco che era, divenne per noi povero perché attraverso la sua
povertà noi partecipassimo della sua ricchezza”. E’ quello che noi
chiamiamo il regime sacramentale della comunità cristiana. Attraverso
l’esperienza sacramentale, Gesù illumina la malattia e dà la vita alla morte.
Ma questo come avviene? Potremmo
interpretare il testo evangelico come l’itinerario per affrontare i problemi
del quotidiano ritrovandone la soluzione e il centro è la persona di Gesù. E’
il fascino del suo volto! Quando noi abbiamo un interrogativo, dobbiamo
immediatamente lasciarci prendere dalla persona del Maestro, il quale è
diventato storia, è diventato carne, ha assunto i drammi della vita dell’uomo
per dare speranza all’uomo. Questa speranza che nasce dal fascino della sua
persona, attraversa alcuni passaggi che noi dobbiamo tenere vivi per riscoprire
in Lui la novità della vita.
Si rivela allora importante partire dalla coscienza di un dialogo
tra la ricchezza di Dio in Gesù e la radicale povertà dell’uomo che si
ritraduce nella supplica o nella gestualità. La supplica che è espressa dal
capo della sinagoga, “la mia figlioletta sta male” dalla gestualità della donna “se
io toccherò il suo mantello sarò guarita”, dove entrambi gli atteggiamenti, la parola di supplica del padre
e dall’altra l’atteggiamento fisico della donna ritraducono una forte
convinzione nel fascino di Gesù. L'uomo ritrova la sua speranza e ritrovando la
sua speranza pone il gesto della supplica o del toccare il mantello.
E’ la personalità sacramentale di Gesù. Noi spesse volte
dimentichiamo questo modo di porsi di Gesù. Gesù ci dà la sua persona! Quando
l’evangelista Marco ha composto il brano che abbiamo ascoltato, qual era la
visione che aveva davanti? Il Risorto, il fascino del Risorto, il fascino di
colui che è la gloria di Dio per l’uomo, colui che è diventato povero per darci
la sua ricchezza. E in questo fascino del Risorto che è l’oggi di Gesù di
Nazareth! La bellezza della fede è lasciarci prendere dalla personalità del Risorto
che incarna Gesù di Nazareth. In questo contesto noi abbiamo un atteggiamento
molto semplice: la supplica, la gestualità, l’incarnazione della fede, il
desiderio di vivere una attenta attenzione alla sua persona. Il regime dei
sacramenti non è avere un qualche cosa, ma il regime del sacramento è
un’attrazione della nostra personalità concreta che entra in relazione con il Maestro,
perché il Maestro ci comunichi la sua vitalità. E’ bello vedere come nella
narrazione dei due miracoli, i due atteggiamenti di Gesù nei confronti della
figlia di Giàiro, la mano che solleva la fanciulla, il mistero della sua
risurrezione, la bellezza di entrare nella personalità di Gesù, nella supplica,
e Gesù risponde a questo dono della supplica tendendo la mano, fa risorgere la
fanciulla e la risurrezione è essenzialmente questa novità di vita.
Dall’altra, nei confronti di quella donna ammalata, Gesù dice una
potenza è uscita da me, la sacramentalità di Gesù è la ricchezza del
suo mistero che passa nelle nostre persone. Ecco allora che il cristiano, se
vuole essere in Gesù creatura nuova, deve accostarsi al fascino del Risorto che
incarna i linguaggi di Gesù di Nazareth attraverso il semplice segno di una
fede, Vieni, mia figlia sta morendo - Toccò il lembo del suo mantello, e in
questo gesto di supplica e di tanta fede, la potenza del Risorto passa in
ciascuno di noi e ci rende uomini radicalmente nuovi. Chi è in Cristo è
creatura nuova. Gesù si è fatto povero ed entrando in dialogo con l’uomo con i
linguaggi semplici della sua umanità, perché noi accogliendolo la bellezza
della sua umanità, fossimo veramente rinnovati nella sua persona. Il problema è
il fascino di Gesù e questa è la bellezza nella quale entrare! Quanti
interrogativi nella vita! Lasciamoci prendere dal Maestro, offriamo al Maestro
la nostra radicale povertà ed Egli ci regalerà la pienezza della sua ricchezza:
la guarigione e la risurrezione.
E’ qualcosa che noi dobbiamo vivere interiormente, la fede non ha
nulla di automatico, è la bellezza di un rapporto. Colui che era ricco divenne per
noi povero per dialogare con
noi poveri, perché offrendo a Lui le nostre povertà, diventassimo ricchi della
sua grandezza. E’ questa la bellezza della fede, una relazione che è un
passaggio di vita attraverso la povertà dei segni per fare nuova la creatura
umana. Se noi cogliessimo questa bellezza, i miracoli che abbiamo ascoltato
questa mattina, li vivremmo noi. Ogni gesto sacramentale è un miracolo e
davanti a un miracolo è il Signore che si dà tutto a noi, è la bellezza vera e
profonda della nostra fede.
E l’Eucaristia che stiamo celebrando è un miracolo. Il Signore, attraverso la povertà di quel pane e la povertà di quel vino annacquato ci rende partecipi della sua Risurrezione. Diventiamo uomini nuovi perché Egli è entrato in rapporto con noi, cose povere per gustare realtà meravigliose. Entriamo in questo cammino con tanta semplicità, è questione di stabilire con Gesù un dialogo tutti i giorni, nella ordinarietà, dove attraverso la bellezza dell’ordinarietà il Signore diventa il nostro Signore e ci rende partecipi della gioia della gloria eterna. Questa sia l’esperienza che vogliamo vivere nell’Eucaristia, in modo da sentirci trasfigurati. L’energia di Cristo che passa in noi come in quella donna e nel momento in cui riceveremo il pane eucaristico è la mano del Risorto che ci dice: risorgi con me! Questa sia la bellezza e la fecondità della nostra vita per essere in Cristo ogni giorno creature nuove.
26 giugno 2021
25 giugno 2021
24 giugno 2021
23 giugno 2021
22 giugno 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro”
21 giugno 2021
20 giugno 2021
19 giugno 2021
18 giugno 2021
17 giugno 2021
16 giugno 2021
15 giugno 2021
14 giugno 2021
13 giugno 2021
12 giugno 2021
11 giugno 2021
10 giugno 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Se la vostra giustizia
non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei
cieli”
09 giugno 2021
08 giugno 2021
07 giugno 2021
06 giugno 2021
05 giugno 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
“Lei invece, nella sua
miseria, vi ha gettato tutto quello che aveva, tutto quanto aveva per vivere.”
04 giugno 2021
03 giugno 2021
02 giugno 2021
01 giugno 2021
31 maggio 2021
30 maggio 2021
29 maggio 2021
28 maggio 2021
27 maggio 2021
26 maggio 2021
Oggi, qui, Dio ci parla...
"Il Figlio dell'Uomo non è venuto per farsi servire ma per servire e dare la propria vita in riscatto per molti"
25 maggio 2021
24 maggio 2021
23 maggio 2021
DOMENICA DI PENTECOSTE – MESSA DEL GIORNO – ANNO B -
At 2,1-11 Gal 5,16-25 Gv 15,26-27; 16,12-15
OMELIA